domenica 4 agosto 2013

Amici per cosa?

Scrivo questo  intervento per concludervi la storia di cui avevo iniziato a parlare qualche giorno fa, ricordate? Quella dei colloqui? Beh, non è andata come speravo, almeno per me.
Nonostante abbia deciso di togliermi quel vestito da morto di dosso non ho avuto il successo che speravo. Dopo aver fatto un'altra serie di colloqui ed aver ricevuto una nuova lunga serie di NO secchi, decisi di lasciar perdere, almeno per il momento.
Capitò di nuovo, mentre tornavo a casa, di sentirmi osservato. Mi accorsi che Ciccio, quello che avevo scambiato per barbone il giorno prima, mi stava pedinando.
All'inizio feci finta di niente, ma poi decisi di di affrontarlo.
-Ma si può sapere perchè mi stai inseguendo?- gli domandai.
Lui rimase sorpreso:
-Ma veramente stavo facendo la tua stessa strada, non volevo inseguirti, anzi nemmeno mi ero accorto che fossi tu.- si giustificò.
-Non ci credo. Tu mi stavi osservando. Cosa vuoi da me?-
-Ma niente! Te l'ho detto, stavo solo facendo il tuo stesso percorso. Se ti infastidisce me ne vado, ma la strada è di tutti!-
-Vuoi venire a casa nostra?-
-No, non voglio!-
-Non devi fare complimenti guarda!-
-Ma se ti sto dicendo che non voglio! Ho i miei impegni io.-
-Si certo, dai andiamo!-
-Ma perchè?-
-Perchè ieri Marco ti ha offerto la mia birra, e tu oggi verrai a fregarti le sue patatine, sono stato chiaro?-
-Ok, ok! Allora passo qualche minuto. Ma che non diventi un abitudine, anzi, non mi piacete affatto tu e quello lì, siete strani. Più sto lontano da voi meglio è.
-Tranquillo, te lo chiest
o solo oggi, poi non ci vedremo mai più.-

Stronzate

Si ambientò subito. Anche se si tratta di un esemplare unico al mondo, Ciccio è simpatico e ci voleva in quella casa un pò di aria nuova. Qualcuno che portasse un'ondata di novità.
Ma potete immaginare le nostre facce quando scoprimmo che lui fa l'agente immobiliare. Lui ha un lavoro fisso a differenza mia.
Tornati a casa invece Marco ci raccontò di aver trovato lavoro in un supermercato. Non era un granchè come impiego al momento, ma avrebbe potuto fare carriera, mettere da parte qualche soldo e lavorare al meglio al videogioco che voleva produrre.
Buon per lui!

A me, rimane il mio pc, le mie dita, e la mia voglia di raccontare. Speriamo che prima o poi, qualcuno ci dia un'occhiata!

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